 | La Via dei Remi era il percorso utilizzato per portare grandi tronchi d'abete e di faggio dalla montagna di Barga e dell'Abetone fino a Barga stessa, per essere poi trasportati fino all'Arsenale Navale di Pisa tramite il fiume Serchio. A Pisa con questi lunghi tronchi si costruivano gli alberi maestri e i remi (ecco da dove deriva il nome della strada) per le galee per la Marina Toscana e per l'Ordine dei Cavalieri di Santo Stefano. La Via dei Remi e' stata utilizzata soprattutto nei secoli XVI e XVII: trainati da buoi, le lunghe pertiche di faggio e i tronchi d'abete erano condotti dalle pendici garfagnine dell'Appennino, oppure dai boschi situati oltre crinale (Cutigliano e Abetone), fino ad un grande capannone, chiamato Arsenale (non a caso oggi una frazione di Barga si chiama Arsenale), e li' conservati in attesa delle piene del Serchio. Sfruttando la grande quantita' d'acqua del fiume i tronchi erano riuniti in grandi zattere, chiamate maliate o foderi, e fluitati fino a Pisa, dove venivano utilizzati nell'Arsenale Mediceo. Questo itinerario ci permette di conoscere la storia di questa strada affascinante e le localita' che attraversava, o meglio attraversavano, visto che di Vie dei Remi, in realta', ce ne sono state due, la Vecchia e la Nuova. |